domenica 7 aprile 2013

Balaustra Prot. GM 08/2013 "Equinozio di Primavera" Incisa dal Ser.•.mo Gran Maestro Fratello Ripa Montesano

                                 
                                     A.·.G.·.D.·.G.·.A.·.D.·.U.·.
                                       Massoneria Universale 
                                  GRAN LOGGIA PHOENIX



                                        degli A.·.L.·.A.·.M.·.


                           IL SERENISSIMO GRAN MAESTRO


                                         B A L A U S T R A


                                EQUINOZIO DI PRIMAVERA 

                                          A.·.V.·.L.·. 6013 


Prot. GM 08-2013 

Fratelli Carissimi, Celebriamo Solennemente nei Nostri Augusti Templi l’Equinozio di Primavera, che quest’anno cade in un periodo convulso e travagliato per il Nostro Paese. In ossequio all’inveterata consuetudine latomistica, non affronteremo tematiche inerenti la Politica e la Religione, ma suggeriremo una riflessione per affrontare degli argomenti che riverberano puntualmente l’andamento dei tempi. Dovremmo da Figli della Vera Luce, tesaurizzare questi segni manifesti che sovente provengono anche dal mondo profano, per meglio comprendere come poter perfezionare sempre più il nostro Percorso, nella volontà costante di migliorarci e continuare a pulimentare la nostra metaforica Pietra interiore, fino a renderla serica.
La Massoneria è divenuta uno spaccato della Nostra Società e come tale, poiché formata da uomini, odiernamente ne rispecchia sempre più le caratteristiche ed i connotati. La Gran Loggia Phoenix prosegue serena nel suo iter, con l’auspicio di continuare a formare Fratelli, che possano nel Solco della Tradizione perseguire un positivo Cammino di crescita Umana e Spirituale. Sovente però, confrontandoci col panorama Massonico Nazionale, riscontriamo una ridondante fascinazione di alcuni, per orpelli e magnificenze che mal si coniugano con il concetto vero di Gerarchia Muratoria, il quale dovrebbe esclusivamente pervenire per Luce, Sapienza e Saggezza. Forse è giunto anche in Massoneria il momento di mettersi in discussione, concentrandosi sulla purezza ed il valore del pensiero liberomuratorio, cercando tutti fraternamente di lavorare nel Solco per ridonare Forza e Vigore all’Istituzione, tralasciando una diffusa consuetudine degli ultimi tempi ove prevalentemente in Obbedienze minori, si concentra l’interesse troppo sugli Onori, mutati in “pennacchi”, senza sovente contemplarne la valenza Cerimoniale, Rituale e Simbolica. Temiamo che sempre più, si sciorinino Numeri progressivamente elevati e Titoli crescenti, senza talvolta avere la preparazione per comprenderne la relativa Filosofia del Grado e la reale Valenza Simbolica. Il Mondo sta cambiando immantinente e la Massoneria deve comprendere il vento di questo mutare, quindi pur rimanendo saldamente nel Solco della Tradizione, deve avere l’intelligenza ed il lucore di sapersi concretamente innovare, mantenendo il fascino Cerimoniale del proprio apparato Ritualistico nella perfezione dei suoi Statuti. Riteniamo che sia dovere precipuo di qualunque Fratello abbia l’onere e l’onore di Governare una Comunione, donare un imprinting ialino di sobrietà e Saggezza. Noi Fratelli della G.·.L.·.P.·., da sempre riteniamo che il percorso Massonico nella sua icastica applicazione, possa donare i Frutti Sperati divenendo realmente una scuola di vita ed una fucina del pensiero, continuando a credere fedelmente nei suoi immarcescibili ed imperituri Valori Spirituali.
Non vorremmo da Fratelli spettatori esterni, dover assistere altrove a fenomeni che di Massonico hanno ben poco e constatare che la realtà a volte supera persino l’immaginazione. Auspichiamo che il Lavoro Architettonico ad oggi compiuto in seno alla Gran Loggia Phoenix, continui ad essere proficuo, nella speranza che l’amore per lo Studio e la Ritualità possa sempre più riprendere la sua centralità anche in tutta l’Istituzione.
Che il Grande Architetto ci Assista.
Dato in Roma dal Sommo Oriente, Sede del Governo dell’Ordine
Il ventesimo giorno del I mese dell’Anno di Vera Luce 6013 20 marzo 2013 dell’E.·.V.·.

Con il Serenissimo Triplice Fraterno Abbraccio



                                                           Il Serenissimo Gran Maestro

                                                   Fr.·. Domenico Vittorio Ripa Montesano.·.

Balaustra Prot. GM 27/2012 "Equinozio d'Autunno" Incisa dal Ser.•.mo Gran Maestro Fratello Ripa Montesano

 A∴G∴D∴G∴A∴D∴U∴
Massoneria Universale
GRAN LOGGIA
PHOENIX

                                        degli A∴L∴A∴M∴
 

                      IL SERENISSIMO GRAN MAESTRO
                                      B A L A U S T R A



Prot. GM 27-2012

Fratelli Carissimi,
viviamo questo Equinozio d’Autunno con intensa introspezione.
Pur con un pensiero all’intersezione fra l’eclittica e l’equatore celeste,
guardiamo all’orizzonte, inteso come metafora di colui che è abituato a
vedere oltre, a trovare sapientemente la forza per guardare ancora, fino a
scorgere quanto cercato.
Ogni Iniziato è un ricercatore che ha intrapreso un viaggio,
quotidianamente lo compie con empirica sperimentazione, lavorando
senza posa su se stesso e da Figlio della Vera Luce, sulla sua pietra
interiore.
Il diuturno sgrossamento della Pietra, lo porterà a trasformarla in un
elemento che dovrà tendere e divenire Giusto e Perfetto per l’edificazione
del Grande Tempio.
Ma solo se il Latomistico Lavoro sarà compiuto, quella Pietra diverrà utile
per l’Opera, diversamente non collocandosi alla perfezione potrebbe
minare la stabilità della costruzione.
Questo dovrebbe indurci a non smettere mai di lavorare su noi stessi,
comprendendo con umiltà che ogni minimo punto di arrivo diviene per
un Massone, solo un nuovo punto di partenza.
Seguendo amorevolmente semplici dettami ed insegnamenti pervenuti a
Noi dai Maestri Passati, potremo sentirci realmente parte dell’Istituzione.
Lavorando silentemente nel Solco, difficilmente commetteremo errori.
Nella Tradizione degli Antichi Maestri, l’Equinozio d’Autunno era visto
come un momento energeticamente propizio per l’introspezione, per la
meditazione, ma soprattutto il momento utile per chiudere un ciclo ed
aprirne uno nuovo.
Auspichiamo Fraternamente che questo istante, abbia per Noi Massoni
della Phoenix una valenza importante per l’assunzione di responsabilità
che l’appartenenza comporta, per la dedizione all’Obbedienza ed al
Lavoro, per la pratica della Tolleranza e delle Fraterne Virtù.
Solo un costruttivo apporto è utile alla Causa, solo la positività sviluppa
gli intenti, solo il dono disinteressato di risorse umane, spirituali e
materiali cementa i risultati.
Che il Grande Architetto ci Assista
Dato in Roma dal Sommo Oriente, Sede del Governo dell’Ordine
Il Ventiduesimo Giorno del VII Mese dell’Anno di Vera Luce 6012
22 Settembre 2012 dell’E.·.V.·.

Con il Serenissimo Triplice Fraterno Abbraccio






                                                         Il Serenissimo Gran Maestro

                                               Fr.·. Domenico Vittorio Ripa Montesano.·.

Balaustra Prot. GM 01/2012 "Innovazione nella Tradizione" Incisa dal Ser.•.mo Gran Maestro Fratello Ripa Montesano




A.·.G.·.D.·.G.·.A.·.D.·.U.·.
Massoneria Universale
GRAN LOGGIA
PHOENIX


 
 degli A.·.L.·.A.·.M.·.


IL SERENISSIMO GRAN MAESTRO
B A L A U S T R A



Prot. GM 01-2012

Fratelli Carissimi, condividiamo con Voi l’Architettonico Progetto “Innovazione nella Tradizione”, che in qualità di Gran Loggia Phoenix degli ALAM, ci apprestiamo in Armonia ad attuare.
Le linee guida tracciate in seno all’Elettma Giunta Esecutiva, hanno donato al Progetto forma e sostanza.
L’intento Fraterno è quello di plasmare un metaforico pōns fra la Tradizione trasmessaci dai Padri Fondatori in un’ininterrotta Catena Iniziatica ed un
futuro che fisicamente preme con la sua rutilante e continua innovazione tecnologica.
Facendo tesoro di ciò che quotidianamente custodiamo e tramandiamo, donando operatività ai Rituali di Loggia, nel rispetto di cerimonialità antiche e consuetudini cementatesi nei lustri, guardiamo con idoneo interesse le immense opportunità che la moderna scienza ci porta.
Analizzando le crescenti chances che lo sviluppo ci dona, abbiamo tracciato un Progetto che ci vede fautori della “Innovazione nella Tradizione”.
Dalle Colonne del Nostro sito Internet: http://www.phoenixmassoneria.com/
sarà possibile per tutti i Fratelli della Gran Loggia Phoenix degli A.·.L.·.A.·.M.·., accedere dall’Area Riservata ad una piattaforma multimediale in grado di poter erogare Docetica Latomistica a distanza, avvalendosi delle più recenti metodologie e tecnologie digitali per l’e-learning.
Il presente Progetto trasferirà profonde conoscenze e contenuti, che da sempre in precedenza si erano trasmesse con soli testi e dispense ai Ff. La Docetica oggi potrà anche avvenire, in maniera affascinante e dinamica, con l’ausilio di innovativi supporti e metodologie di apprendimento, che faciliteranno la trasmissione di un bagaglio sapienziale Tradizionale con metodologie didattiche futuribili. Il Progetto si attuerà creando una perfetta unione fra la Sapienza dei Padri Fondatori e l’innovazione, che è già odierna e va caldeggiata per poter al meglio vivere l’Armonia nel Cosmos con la consapevolezza di essere cittadini del nostro tempo e non vestali di un qualcosa che fu, custodendo sempre i Valori della Tradizione e la più attenta Ritualità, fieri di poterli trasmettere a Generazioni Future di Fratelli che verranno, nel rispetto dell’Ortodossia e della purezza del pensiero, mondato da interpolazioni apocrife passate e rinverdito da documentati innesti, che cesure frettolose di alcuni Massoni distratti, aveva mutilato dalla sua primigenia perfezione.
Il lavoro che ci siamo apprestati a svolgere A.·.G.·.D.·.G.·.A.·.D.·.U.·. sarà lungo e diuturno, per consentire alla “Commissione per la Docetica e l’Innovazione” di completare l’impianto didattico ad uso delle Officine e dei Fratelli tutti all’Obbedienza della Gran Loggia Phoenix degli A.·.L.·.A.·.M.·..
Oltre il fondamentale aspetto Rituale, Cerimoniale, Esoterico e Simbolico dei contenuti forniti e fruibili da questo Progetto, sarà curato dettagliatamente l’aspetto relativo all’Organizzazione delle Officine ed al loro perfetto regime, con attenzione alle procedure ed alle funzioni di ogni singolo Dignitario ed Ufficiale di Loggia, nello svolgimento degli Architettonici Lavori e fuori della Colonne.
Questa iniziativa, non potrà che accrescere l’entusiasmo verso lo studio e l’approfondimento dinamico, giammai tralasciando il fascino di quanto trasmesso nel Solco, “dalla Bocca all’Orecchio” ed all’interno delle sacrali Tornate nel Tempio.
Riteniamo in virtù del costruttivo e fraterno confronto avuto con gli Elettmi Ff.·. della Giunta Esecutiva, che il presente Architettonico Lavoro, possa incontrare la benevolenza delle Officine e dei Fratelli tutti, certi che in un Ordine Iniziatico e Cavalleresco come il Nostro non alberghino posizioni dogmatiche e misoneiste, da sempre lontane dal sentire dei Figli della Vera Luce.


Che il Grande Architetto ci Assista Dato in Roma dal Sommo Oriente, Sede del Governo dell’Ordine
Il Ventisettesimo giorno del XI mese dell’Anno di Vera Luce 6011 27 Gennaio 2012 dell’E.·.V.·.


Con il Serenissimo Triplice Fraterno Abbraccio



Il Serenissimo Gran Maestro

Fr.·. Domenico Vittorio Ripa Montesano.·.

Balaustra Prot. GM 17/2011 "Equinozio d'Autunno" Incisa dal Ser.•.mo Gran Maestro Fratello Ripa Montesano




A.·.G.·.D.·.G.·.A.·.D.·.U.·.
Massoneria Universale
GRAN LOGGIA PHOENIX


degli A.·.L.·.A.·.M.·.

  IL SERENISSIMO GRAN MAESTRO


B A L A U S T R A



Prot. GM .17-2011  


Fratelli Carissimi,
abbiamo celebrato solennemente l’Equinozio d’Autunno nei Nostri Augusti Templi, donando massima Ritualità alle Tornate.
Vorremmo invitare i Fratelli, ad interiorizzare alcuni aspetti Cerimoniali per meglio comprendere l’importanza del Lavoro Latomistico all’interno delle Officine.
Ancora una volta abbiamo beneficiato dell'Armonia che albergava fra le Colonne.
Questa Somma Balaustra, nasce in virtù di una esigenza manifestata dai Ff.: iniziati più di recente. Vuole essere una risposta rivolta a quei giovani Maestri, i quali con gioia per il sapere, ci chiedevano quale fosse l'Origine di questa unica ed irripetibile atmosfera, che si crea e manifesta nella quiete del Tempio.
La risposta da donare ai Nostri operosi Fratelli è complessa e strutturata, tanto da meritare l'incisione di una Somma Balaustra, quale doverosa risposta ad un desiderio di conoscenza pervenuto da coloro che rappresentano il futuro della Nostra Istituzione.
Riteniamo in vero, che la percezione di beneficio e positiva energia, sia dettata dalla Consapevolezza, assunto precipuo nello svolgimento degli Architettonici Lavori, pervenuta da un tramando ininterrotto di un sapere Iniziatico, consolidatosi nei lustri di regolari e rituali Architettonici Lavori nelle Officine.
Riteniamo altresì, che un ruolo fondamentale si debba riconoscere ai Maestri Anziani, custodi di un bacino sapienziale d’insostituibile importanza, vero patrimonio della Gran Loggia Phoenix, su cui poggiano i cardini del Nostro sapere Latomistico.
Interiorizzando il concetto classico di mìmesis, nei lustri di svolgimento di Rituali Tornate, si è nutricato quel piacere di custodire per poi trasmettere, infinitesimali dettagli e fondamentali saperi che nel tempo hanno plasmato una Cerimonialità attenta e perfetta, fatta di quello scibile, il quale trova nel pensiero classico la sua collocazione in seno al concetto di tèchne, inteso come l'arte del saper fare, che unita alla mìmesis è fondamentale per riprodurre con certosina cura quanto appreso, conferendo un eccelso valore estetico e sostanziale alla Tornata, caratterizzandone una sicura evoluzione delle Cerimonie, in termini qualitativi e percettivi.
Il tutto supportato da atmosfere gratificanti sul piano sensibile, coadiuvato dalla Colonna d'Armonia meticolosamente plasmata per ogni singola Cerimonia, unita al rarefatto profumo degli Incensi e l'avvolgente atmosfera creata dall'uso delle fiamme vive di cera d’api, trasforma una cerimonia in una vera Tornata Massonica, trasmettendo saperi e sensazioni che gratificano quanti hanno intrapreso un percorso così strutturato ed affascinante, quale quello Liberomuratorio.
La vera Massoneria, come ci hanno insegnato si vive nel Tempio. Si condivide ritualmente con i Fratelli fra le Colonne e nelle Agapi, interiorizzando quell'immensa carica umana e sottile che scaturisce dalla condivisione di un'esperienza unica.
Ciò che avviene fuori delle Officine, sovente è più politica massonica, che Arte Muratoria.
Noi vogliamo custodire questa Augusta Tradizione e continuare a trasmetterla alle future generazioni di Fratelli della Phoenix, per il bene della Massoneria in generale e della Nostra Gran Loggia in particolare.
 

Che il Grande Architetto ci Assista.

Dato in Roma dal Sommo Oriente, Sede del Governo dell’Ordine
Il ventisettesimo giorno del VII mese dell’Anno di Vera Luce 6011
27 Settembre 2011 dell’E.·.V.·.


Con il Serenissimo Triplice Fraterno Abbraccio




                                                       Il Serenissimo Gran Maestro
                                             Fr.·. Domenico Vittorio Ripa Montesano.·.
  

Balaustra Prot. GM 5/2011 "Equinozio dei Primavera" Incisa dal Ser.•.mo Gran Maestro Fratello Ripa Montesano


                                  A.·.G.·.D.·.G.·.A.·.D.·.U.·.
                                     Massoneria
Universale
                                         GRAN LOGGIA
                                             PHOENIX

                                                                  degli A.·.L.·.A.·.M.·.


                                                   IL SERENISSIMO GRAN MAESTRO

                                                        EQUINOZIO DI PRIMAVERA
                                                                 B A L A U S T R A




Prot. GM 05-2011

Fratelli Carissimi,
celebriamo Ritualmente l’Equinozio di Primavera, avendo fraterna cura che le Agapi procedano con la dovuta pacata moderazione, in ossequio alle vittime che tremendi accadimenti naturali, hanno mietuto nella terra del Sol Levante.
La paventata catastrofe nucleare che minaccia quelle terre d’Oriente, fa la eco ai venti di guerra che sinistri spirano nel Mediterraneo.
Uno scenario così drammatico, ci deve far riflettere sui valori che governano le leggi dell’Universo.
Per tutti i Figli della Vera Luce, deve divenire precipuo intento, quello di Lavorare senza posa, per ristabilire un Universo i cui elementi contrastanti, siano pacificati in Armonia, dando seguito al Pensiero Sferico che i Maestri Pitagorici intendevano rendere perfetto nell’analisi dei Numeri Aurei.
Questa Aurea Armonia, che nelle Scuola Italica veniva definita “Cosmos” concetto che in se indica ordine, ma anche Bellezza, va fortemente contrapposta al caos, che l’umanità ha in questa ultima fase del ciclo perniciosamente ingenerato.
Guardiamo fiduciosi al domani, con gli occhi sapienti di chi in virtù di un Percorso intrapreso, sappia porsi su crinale d’osservazione più elevato e pertanto più vasto nei suoi orizzonti.

Che il Grande Architetto ci Assista

Dato in Roma dal Sommo Oriente, Sede del Governo dell’Ordine

EQUINOZIO di PRIMAVERA

Il Ventunesimo giorno del I mese dell’Anno di Vera Luce 6011
21 Marzo 2011 dell’E.·.V.·.

Con il Serenissimo Triplice Fraterno Abbraccio


                                                       

                                                        Il Serenissimo Gran Maestro
                                              Fr.·. Domenico Vittorio Ripa Montesano.·.

Balaustra Prot. GM 27/2010 "Equinozio d'Autunno" Incisa dal Ser.•.mo Gran Maestro Fratello Ripa Montesano



                                         
                                        A.·.G.·.D.·.G.·.A.·.D.·.U.·.
                                           Massoneria Universale
                                               GRAN LOGGIA
                                                   PHOENIX
                                   
                                                                         degli A.·.L.·.A.·.M.·.
 

                                                         IL SERENISSIMO GRAN MAESTRO
                                                                        B A L A U S T R A


Prot. GM 27-2012Fratelli Carissimi,
viviamo questo Equinozio d’Autunno con intensa introspezione. Pur con un pensiero all’intersezione fra l’eclittica e l’equatore celeste, guardiamo all’orizzonte, inteso come metafora di colui che è abituato a vedere oltre, a trovare sapientemente la forza per guardare ancora, fino a scorgere quanto cercato. Ogni Iniziato è un ricercatore che ha intrapreso un viaggio, quotidianamente lo compie con empirica sperimentazione, lavorando senza posa su se stesso e da Figlio della Vera Luce, sulla sua pietra interiore.
Il diuturno sgrossamento della Pietra, lo porterà a trasformarla in un elemento che dovrà tendere e divenire Giusto e Perfetto per l’edificazione del Grande Tempio.
Ma solo se il Latomistico Lavoro sarà compiuto, quella Pietra diverrà utile per l’Opera, diversamente non collocandosi alla perfezione potrebbe minare la stabilità della costruzione.
Questo dovrebbe indurci a non smettere mai di lavorare su noi stessi, comprendendo con umiltà che ogni minimo punto di arrivo diviene per un Massone, solo un nuovo punto di partenza.
Seguendo amorevolmente semplici dettami ed insegnamenti pervenuti a Noi dai Maestri Passati, potremo sentirci realmente parte dell’Istituzione.
Lavorando silentemente nel Solco, difficilmente commetteremo errori.
Nella Tradizione degli Antichi Maestri, l’Equinozio d’Autunno era visto come un momento energeticamente propizio per l’introspezione, per la meditazione, ma soprattutto il momento utile per chiudere un ciclo ed aprirne uno nuovo.
Auspichiamo Fraternamente che questo istante, abbia per Noi Massoni della Phoenix una valenza importante per l’assunzione di responsabilità che l’appartenenza comporta, per la dedizione all’Obbedienza ed al Lavoro, per la pratica della Tolleranza e delle Fraterne Virtù.
Solo un costruttivo apporto è utile alla Causa, solo la positività sviluppa gli intenti, solo il dono disinteressato di risorse umane, spirituali e materiali cementa i risultati.


Che il Grande Architetto ci Assista
Dato in Roma dal Sommo Oriente, Sede del Governo dell’Ordine

Il Ventiduesimo Giorno del VII Mese dell’Anno di Vera Luce 6012
22 Settembre 2012 dell’E.·.V.·.

Con il Serenissimo Triplice Fraterno Abbraccio
 



                                                             Il Serenissimo Gran Maestro
                                                  Fr.·. Domenico Vittorio Ripa Montesano.·.

Balaustra Prot. GM 13/2010 "Solstizio d'Estate" Incisa dal Ser.•.mo Gran Maestro Fratello Ripa Montesano

                                                 A.·.G.·.D.·.G.·.A.·.D.·.U.·.
                                    Massoneria Universale
                                             Gran Loggia
                                              PHOENIX
                                             
             
                                                                 degli A.·.L.·.A.·.M.·.

                                                IL SERENISSIMO GRAN MAESTRO

                                                               B A L A U S T R A


Prot. G.M. - 13/2010
 

Fratelli Carissimi, Celebriamo il Solstizio d'Estate, interiorizzando i benefici dell'Astro Aureo che ha il suo Zenith nel Tropico del Cancro. La sospensione dei Nostri Architettonici Lavori, donerà a tutti i Fratelli la serena possibilità di approfondire gli studi Latomistici, indispensabile elemento utile ad interiorizzare i Simboli e le Leggende relative ai Gradi, veri tesori sapienziali, fruttuosi per contribuire a formare un comune sentire, che crea tutto ciò che ci unisce nello spesso e nel Sottile.

Il Lavoro Rituale svolto nel Tempio, indispensabile per il nostro ascenso spirituale, unito ad un Cammino di crescita interiore, aiuterà ad arricchire l’Armonia, elemento precipuo per creare il triplice cemento che unisce i Fratelli nei molteplici piani.

Riteniamo che questo sia il vero iter nel Solco della Tradizione per ridonare lustro all’Istituzione, non credendo, che come sovente da tempo ravvisiamo, commistioni affrettate di gruppi eterocliti diversi per storia ed origini possano giovare alla Massoneria.

Simili conglomerati spesso non nascono per generare una crescita anagogica, ma per una infantile e mal celata bramosia di potere, che scaturisce dalla moltiplicazione del nulla.

Fratelli Carissimi, perseveriamo nella ricerca interiore, ridonando vigore a quegli aurei valori sommersi, dei quali la Libera Muratoria ne è da sempre nobile foriera.

Vi giunga gradito il Nostro auspicio, onde il Tempo d'Estate doni a Voi ed a coloro che più amate, Beneficio e Giubilo.

Che il Grande Architetto ci Assista Sempre.

Dato in Roma dal Sommo Oriente, Sede del Governo dell'Ordine Solstizio d'Estate 2010 il ventunesimo giorno del IV mese dell'A.·.V.·.L.·. 6010

21 giugno 2010 dell'E.·.V.·.

Con il Serenissimo Triplice Fraterno Abbraccio
               

                                                   

                                              IL SERENISSIMO GRAN MAESTRO

                                            Fr.·. Domenico Vittorio Ripa Montesano.·.